National Museum of Modern and Contemporary Art_MOCA Seoul - South Korea
Designers : WORKSHOP7 - STUDIO VALLE PROGETTAZIONI - TOMOON ARCHITECTS AND ENGINEERS
L’area di intervento, all’interno del tessuto “storico” della città di Seoul e direttamente prospiciente il Palazzo Reale, determina un approccio indirizzato all’individuazione, a livello terra, di uno “spazio neutro”, sorta di “filtro” tra modernità e tradizione. Un’operazione di geometrizzazione e misurazione della superficie, con l’adozione di una maglia regolare di 7,50x7,50m, è finalizzata, a livello del piano terra, alla simulazione del micro-tessuto circostante ed alla continuità percettiva e formale con il contesto. All’interno della maglia sono stati individuati, sempre allo stesso livello, volumi cubici pieni (destinati a spazi commerciali o a servizio degli spazi espositivi), vuoti (aperture sul sottostante livello interrato), ed il sistema di attraversamento dell’area su cui sorge il museo. La concentrazione dei suddetti volumi si accentua in prossimità della Buk-Chon Road, in modo da disegnare un fronte urbano dimensionalmente simile al contesto. I materiali utilizzati, un rivestimento in pietra locale e vetro costituiscono un chiaro riferimento alla tradizione.
Alla neutralità compositiva del livello stradale si contrappongono gli sviluppi planimetrici al primo livello interrato (q.ta -6.00m), un ampio spazio ipogeo che disconosce il frazionamento del soprastante livello, ed al primo livello fuori terra (q.ta +4.00m), con la sequenza di elementi parallelepipedi sospesi assimilabili a macro oggetti scultorei, “segni” evidenti dell’ubicazione di un Museo di Arte Contemporanea.
Al fine della minimizzazione dell’impatto, gli spazi espositivi sono prevalentemente ubicati a livello interrato, principale ambito di gestione e fruizione delle funzioni, accessibile da una delle “cavità” della quota stradale, inglobata nella hall. L’alternanza di “sfondamenti” volumetrici, alcuni dei quali dal livello stradale si estendono fino al primo livello interrato, consente l’illuminazione e l’aerazione degli spazi interni ed instaura un complesso rapporto di visuali con lo spazio soprastante, liberamente accessibile al pubblico in quanto “spazio neutro”. Un’ulteriore cavità, incide l’organismo architettonico, per l’intera altezza, dal livello interrato al primo livello fuori terra, creando il pretesto per l’inserimento di un elemento scultoreo di notevoli dimensioni e trasformando la percorrenza della q.ta 0.00m in un attraversamento arricchito di episodi artistici.
Il primo livello fuori terra è uno spazio discontinuo, ritagliato in cinque volumi parallelepipedi ed una pre-esistenza, sostenuti dai cubi in pietra del livello sottostante ed ospitanti uno spazio espositivo, il Media Center, uffici, spazi di servizio, punti ristoro.
Questi volumi, organizzati in uno spazio unitario a doppia altezza su cui si affacciano ballatoi di esposizione e distribuzione creando gallerie di altezze variabili, sono concepiti come elementi astratti, con rivestimenti in Corian diversamente colorati alternati a lastre di vetro serigrafato con linee orizzontali dello stesso colore, così da dissimulare la differenziazione tra corian e vetro ed accentuare l’unitarietà volumetrica, conferendo all’oggetto architettonico la valenza di una macro scultura urbana.
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SITE |
SEOUL South Korea |
OBJECT : National Museum of Modern and Contemporary Art, Korea |
FUNCTION : Museum |
TYPE : International Contest |
YEAR : 2009- 2010 |
BUILD SIZE : 24'000 sqm about |
CLIENT : MOCA |
STATE : Competition awarded |